Non poteva iniziare in modo migliore la mia prima avventura in politica. La bella Reggio mi ha accolto con affetto ed energia.
Una sala gremitissima di persone entusiaste, libere e senza padroni, venute anche da zone remote della provincia, fiduciose del nostro progetto di cambiamento radicale della Regione Calabria.
Persone che non chiedono lavoro ma i presupposti per creare lavoro e prosperità, valorizzando le nostre risorse naturali donateci da Madre Natura e culturali regalateci dalla nostra storia infinita.
Grazie Amici reggini e della provincia per avermi onorato della vostra presenza. Ho voluto scegliere Reggio per iniziare la mia esperienza politica per costruire ponti e per distruggere i muri degli stupidi campanilismi che hanno contribuito a far si che la Calabria diventasse l’ultima regione d’Italia e tra le ultime regioni d’Europa.